Quando si parla degli incontri bdsm, è importante considerare i diversi aspetti che riguardano questi particolari appuntamenti.
Scopriamo tutte le informazioni fondamentali che consentono di organizzare questa tipologia di incontri ed evitare di andare incontro alle classiche brutte sorprese.
Come si organizzano gli incontri sadomaso
Questo genere di incontri, nella maggior parte dei casi, viene organizzato attraverso il web.
Online, infatti, esistono tante piattaforme diverse tra di loro che hanno uno scopo ben preciso, ovvero fare in modo che le persone amanti di questo tipo di appuntamenti si possano conoscere.
Inoltre il web offre quel grado di intimità che in un locale oppure in altre circostanze sarebbe impossibile riuscire a raggiungere.
Tutto questo è ovviamente possibile nel momento in cui si sceglie il migliore tra i portali online, evitando quindi che la situazione possa divenire tutt’altro che piacevole da fronteggiare e che possano nascere dei momenti che rendono tali incontri meno entusiasmanti.
La mistress e lo schiavo al primo incontro
Quando si organizzano gli incontri bondage si suppone che durante il primo appuntamento avvenga direttamente la sottomissione completa dello schiavo.
Ebbene, la situazione tende a essere leggermente differente rispetto a quanto si immagina in un primo momento.
Molte dominatrici, infatti, vogliono prima esaminare come deve essere impostato il rapporto e non è raro che alcune di essere preparino una sorta di scheda conoscitiva che riguarda appunto lo schiavo.
Quest’ultimo ha quindi la concreta opportunità di inserire tutte le sue passioni, le eventuali penitenze che predilige, le pratiche che maggiormente lo intrigano e altri dettagli che hanno uno scopo ben preciso, ovvero fare in modo che le diverse pratiche possano offrire un grado di piacere alla padrona ma anche allo schiavo, che quindi sarà maggiormente felice di farsi sottomettere dalla sua mistress.
Pertanto non bisogna assolutamente pensare che la padrona sia una donna eccessivamente crudele che pensa solo ed esclusivamente al suo benessere, ma si tratta invece di una donna che vuole rendere ogni singolo incontro piacevole e godere assieme al suo schiavo, nonché essere completamente adorata.
La padrona e le parole chiave
Infine occorre anche prendere in considerazione come il rapporto bdsm, talvolta, sia caratterizzato da dei limiti che non devono essere assolutamente violati e pertanto vengono imposte delle safewords che permettono l’interruzione di un eventuale rapporto.
Per esempio se lo schiavo dovesse sentire un dolore eccessivo e la situazione inizia a diventare eccessivamente pesante per lo stesso, pronunciando quella parola o frase è possibile far capire alla padrona che si sta andando oltre ogni limite e che il piacere del dolore sta lasciando spazio alla sofferenza vera e propria.
Ecco quindi che anche in questo caso assume la massima importanza conoscere prima la padrona e fare in modo che questi piccoli dettagli possano essere noti a entrambe le figure, evitando quindi che un semplice appuntamento possa degenerare e rendere il piacere della sottomissione totalmente assente.
Pertanto gli appuntamenti bdsm hanno una loro fase preparatoria molto importante che deve essere studiata nel dettaglio, rendendo sia lo schiavo che la padrona, ma anche le eventuali sottomesse e i loro master, consci del fatto che vi sono dei limiti che non devono essere assolutamente violati, trasformando quindi ogni singolo incontro in un momento realmente unico e piacevole da vivere.
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