L’altro giorno ero al centro commerciale in una città dove vivevo circa 20 anni fa. La mia prima moglie era cresciuta in quella città e abbiamo trascorso 10 anni nella nostra prima casa a pochi isolati dai suoi genitori.
Stavo camminando verso un negozio quando ho guardato a sinistra, attraverso la porta di un negozio, e ho visto l’amica della mia prima moglie. Grazia mi vide e uscì dal negozio e mi diede un grande abbraccio. Mi chiese come stavo. Le ho detto che mi ero risposato 5 anni fa e che stavamo andando alla grande. Le ho chiesto come stava e lei ha detto che andava bene, ma non era lo stesso senza Carla e me.
Le ho chiesto se aveva tempo per il pranzo e lei ha detto di sì, così abbiamo trovato un ristorante e abbiamo ordinato. Ha iniziato a ricordare alcuni dei momenti divertenti che avevamo passato. Ha ricordato i momenti in cui giocavamo a strip poker e ad altri giochi. Poi ha sottolineato quanto ci siamo divertiti nella vasca idromassaggio di casa mia.
Ho notato che per tutti questi anni non abbiamo avuto mai timore di parlare di nudità e di sesso. Mi ha chiesto se mi ricordavo di quanto ci siamo divertiti a fare quelle cose. Le ho risposto di sì, soprattutto per tutto il tempo che ha passato a cercare di farsi scopare da me. Si è messa a ridere e ha taciuto per un po’, poi mi ha chiesto della mia nuova moglie. Le ho detto che è una donna meravigliosa e che siamo una coppia perfetta. Grazia ha detto: “Anche nel del sesso? Ho detto: “Sì, abbiamo quella che chiameresti una vita sessuale diversa”. Grazia mi ha chiesto cosa intendevo per diversa e le ho detto che eravamo scambisti. I suoi occhi si spalancarono e lei disse: “Cosa? Ho detto: “Scambisti… facciamo sesso con altri partner”.
Grazia è stata di nuovo tranquilla per qualche secondo, poi ha detto: “Sempre?”. Le ho detto che apparteniamo a un club per scambisti dove i membri si incontrano e fanno festa come qualsiasi altro gruppo di persone, tranne che per il fatto che fanno sesso e non sempre vanno a casa con la persona con cui sono venuti. Ha detto che aveva sentito parlare di feste per scambisti, ma non era mai stata a una di queste. Ha detto che dubitava che il suo fidanzato ci sarebbe andato. Abbiamo finito di pranzare e mi ha chiesto cosa avrei fatto nel pomeriggio. Le ho detto che ero qui per ritirare un oggetto da un negozio specializzato e poi non avevo nient’altro da fare.
Mi ha detto che doveva prendere alcune cose qui al centro commerciale e portarle a casa. Così, siamo andati a casa sua, abbiamo lasciato la sua macchina e ci siamo diretti al negozio con il mio furgone. Ci siamo fermati nel parcheggio. Siamo entrati nel negozio. Circa mezz’ora dopo, stavamo uscendo dal negozio e ho detto che sarei andato al negozio di liquori qui accanto a prendere del vino per la cena. Lei ha detto: “Dammi le chiavi del tuo furgone e io carico questa roba”.
Quando sono tornato al camion qualche minuto dopo, non c’era traccia di lei. I finestrini del camion erano tutti alzati e sono molto oscurati, quindi è difficile vedere se c’è qualcuno nel camion. Ho provato prima la porta sul retro. Non era chiusa a chiave. Quando ho guardato sul sedile posteriore, c’era Grazia, che giaceva nuda sul sedile. Ho esitato e lei mi ha detto: “Sbrigati e vieni qui prima che qualcuno veda la mia figa nuda che ti aspetta. Sono entrato e ho chiuso la porta.
“Che cazzo sta succedendo?” Chiesi. Lei disse: “Le finestre sono abbastanza buie che nessuno ci vedrà e tu finalmente mi darai il cazzo che stavo cercando di avere più di 20 anni fa“. Non potevo discutere, così mi sono tolto i pantaloni e stavo per salire quando lei ha detto: “Prima voglio succhiartelo” Quindi eccomi lì, come un adolescente, a farmi fare un pompino sul sedile posteriore del mio furgone in pieno giorno nel parcheggio del centro commerciale. E proprio come un adolescente in quella posizione, ero pronto a sborrare in men che non si dica. Le ho detto che stavo per venire. Ho sentito le mie palle stringersi e rilasciare un buon carico di sborra in bocca.
Dopo che ho smesso di venire, ha continuato a leccare e spremere il mio cazzo. Poi ha allargato le gambe e ha detto: “Ora scopami come avremmo dovuto scopare 20 anni fa”. Sono salito su di lei e l’ho scopata. Mi è rimasto duro abbastanza a lungo per farla venire. Dopo esserci riposati, ci siamo vestiti e dopo alcuni sguardi strani ci siamo alzati dal sedile posteriore, siamo tornati a casa sua e abbiamo scopato di nuovo prima che il fidanzato tornasse a casa dal lavoro.
Che stupidata…..